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giovedì 6 marzo 2014

Vivere a Liegi, parte seconda


La nuit à Liège

Mi rendo conto che nel mio ultimo post ho parlato di vivere a Liegi, delle feste e dei colori ma non ho parlato di cosa sia vivere ogni giorno a Liegi.

I servizi (poste e farmacie), aprono verso le 9.00 (un francobollo normale per il Belgio costa 0.70€)

I negozi veri e propri aprono verso le 10, non fanno pause pranzo, ovvero non chiudono, ma abbassano le saracinesche alle 18.00, massimo 18.30.

Perchè?

Quando sono arrivata qua nel 2010 è stata una delle prime cose che mi ha colpito, ma siam in nord Europa, il sole tramonta prima, le giornate son più corte, la gente finisce verso le 16.30/17.00 di lavorare, il clima non è sempre gradevole, si tende quindi a rientrare rapidamente a casa e i negozi seguono la tendenza. Non esistono bar pasticcerie come da noi, ci sono i bar, ma servono anche la birra, la più parte delle volte (vedi sempre), ci puoi mangiare a mezzogiorno, e spesso son aperti fin alle 22.

Per cercare torte e pasticcini bisogna andare in una Boulangerie, dove, NON scandalizzatevi, le commesse prendono il pane senza guanti, non sconvolge nessunoe a quanto ne so nessuno è mai morto per una manina non guantata.
A proposito, la baguette è servita "alla francese", avvolta in un foglio di carta dalla quale spunta da entrambi i lati (i germi gioiscono), ma ancora una volta, nessuno, che io sappia, ci è rimasto per la baguette all'aira.

È uso comune che le forme di pane rettangolare vengano tagliate su richiesta e date già in fette.

Perchè?

La pausa pranzo: qui non esiste il concetto di mangiare due volte al giorno caldo, ma si mangia un sandwich/un "panini" a mezzogiorno e caldo la sera, ed ecco spiegato perchè il pane viene comprato già tagliato, servirà a fare le "tartines" durante la settimana. A pranzo? se non si fanno a casa le famose "tartine" allora si va a comprare un sandwich, di sandwicherie è pieno Liegi e soprattutto di friteries, ovvero posti dove si mangiano frites, panini (ancora una volta) spiedini, una versione dei chicken nuggets, etc..e specialità li Liegi è il "routier".

NON l'ho mai mangiato perchè è...disumano :) Si preparino le mangiatrici incallite di insalatine scondite perché il routier corrisponde alle stesse calorie che le signorine ingurgitano in 2 mesi. Nel suddetto panino, alias mezza baguette, ci sono delle specie di salsiccie (due di solito), salsa a scelta e il tutto ricoperto da frites. è facile immaginare che arrivati appena alla metà tutto il resto è già freddo.

Bere? Il caffé è il corrispondente di un nostro americano, no, non mi ci sono abituata. Solo mia mamma dice che "in fondo non è male", i thé vanno alla grande (soprattutto si si riesce a andare a Aachen o semplicemente in Germania per comprarli).
La birra va come l'acqua: una 33cl di solito va dal 2.20/2.40 sulla piazza del mercato, che è quella in cui ci sono tutti i bar, a anche meno nel carré (ier c'era belgio-costa d'avorio) e in un bar offrivano i ticke, quelli colorati, al posto degli scontrini, 10€ 7 birre, è un'occasione diversa, ma nel centro, nel carré, di solito siam su 1.60€ per una 0.25cl (ci faró caso la prossima volta, è troppo che vado ad acqua... :( )

Cosa fare nel week end? Per chi abita a Liegi, la domenica mattina, la Batte, il più grande mercato d'Europa, è un must. Colorato, variopinto, multietnico, trovi tutto, dal pane ai cioccolatini, passando per i camion di Italiani che vendono macine e pavesini a prezzi da denuncia (pacchetto di macine visto domenica scorsa quasi 3.80€ se mi ricordo bene) La batte si estende lungo la Mosa,e inizia al mattino presto di domenica fino a circa le 14.

Il sabato invece le optzioni son tante: negozi in centro, son un pó tutti gli stessi, ma in certe stradine si possono trovare dei piccoli artigiani (gelatai, pittori, vestiti), molti negozi arabi e africani perché la percentuale di immigrati da quelle zone è davvero alta, e un numero infinito di Kebab(s), friteries e ristoranti di tutti i tipi (dal libanese all'italiano passando per greco, indiano e..ah si;belga!!)

I week end son sempre movimentati ed è uso qui di programmare le cose 80mila anni prima, all'inizio chiedevo al giovedi cosa si pensava di fare il sabato, ma no, tutti eran già organizzatissimi, 1000cose da fare e possibilità di "ricevermi" 3 week end dopo.
Poi ho capito come funziona: in settimana, a parte gli studenti, chi lavora fa ben poco. Il concetto di aperitivo non esiste, la birra si, ma l'happy hour no, e quindi si rientra.
Dimenticavo, si cena presto, mooolto presto, anche alle 18.
Quindi la gente lascia per il week end tutto quello che non ha potuto fare e gli amici che non ha potuto vedere in settimana, per il week end. è meglio? Peggio? è Liegi, e per il momento mi va bene cosi.
E da voi come si vive? How's life over there? :)




il cielo dalla porta di casa mia